Guernica

Guernica

mercoledì 7 maggio 2014

L'orologio

"continuava a udire quel bombito sempre più lontano. Guardò l'orologio. -ora- pensò -dovrebbero aver passato il fronte; le avanguardie, per lo meno-"



L'orologio è uno strumento di indicazione dell'ora e, in senso più generale, di misurazione del trascorrere del tempo. È costituito essenzialmente da un motore, da un sistema di trasmissione e di controllo dell'energia nonché da un vero e proprio indicatore del tempo, il quadrante.
In un orologio meccanico, l'oscillazione è fornita dal bilanciere azionato da un meccanismo chiamato scappamento che viene messo in movimento da una serie di ruote e rocchetti tramite la carica di una molla. Esistono diversi tipi di scappamento, ma tutti hanno la funzione di tradurre il movimento rotatorio dell'ingranaggio in intervalli controllati.Lo scopo degli ingranaggi è doppio: da una parte rallentano la velocità del bilanciere e dall'altra guidano le lancette dell'orologio.Per continuare a funzionare, la molla di un orologio meccanico deve essere caricata periodicamente.

Fino al 1200 si susseguirono diversi stratagemmi per tenere traccia del tempo (meridiane, clessidre) fino a giungere al primo orologio con meccanismo meccanico, che pare sia sorto in Francia su di un campanile.Questo orologio, più tardi intorno al 1300, fù così adottato anche in Italia.Nacquero anche i primi orologi da tavolo caratterizzati da un sola lancetta, cioè quella delle ore, ma ovviamente la precisione del minuto non esisteva, si poteva solo approssimare al quarto d’ora.A prendere il posto di questi orologi da tavolo, furono i tanto amati ed eleganti orologi a pendolo, rimasti per altro un oggetto d’ arredamento di classe dei giorni nostri. La prima forma di orologio a pendolo nacque nel 1657 dove lo si realizzò per avere la massima precisione al secondo.Infatti nel 1670 fù inventato un nuovo meccanismo denominato a scappamento dove si passava dal meccanismo del moto alternato del pendolo, al moto rotatorio creato da una corona. Questo fù un momento di grande successo nel settore dell’ orologeria, dove i mastri orologia si divertivano a creare e a personalizzare i pendoli che utilizzavano questo nuovo meccanismo.Nacquero gli orologi al quarzo 1928, che furono però perfezionati nel 1960 per dare la possibilità di essere liberamente portati con se.La prima rivoluzione dell’ orologio si ebbe con l’ invenzione di Patek Philippe, che inventò il primo orologio da polso, inizialmente utilizzato solo dalle donne. L’utilizzo dell’ orologio da polso da parte degli uomini inizio solo quando Cartier realizzò per un suo amico pilota d’aerei un orologio da polso maschile.



"Essere uomo è un mestiere difficile. E soltanto pochi ce la fanno." 
[Cit.Ernest Hemingway]

Nessun commento:

Posta un commento